Il benessere aziendale si fa con aree relax ufficio all’esterno e uffici open-air

La vita in ufficio non si gioca più soltanto all’interno delle mura aziendali, ma comincia a spostarsi al suo esterno. Prestare attenzione all’architettura degli spazi e all’interior design, prevedere un area relax ufficio che consenta al team di godersi momenti di connessione significa intraprendere la giusta direzione. Ciò non significa che sia abbastanza.  

Sono due le tendenze che, già dal 2019, hanno spinto alcune aziende del calibro di LinkedIn a modificare il proprio assetto in una direzione che guarda oltre i soliti confini dell’ufficio aziendale: 

• l’area relax ufficio all’aperto; 
• l’ufficio open-air (o outdoor office). 

Nell’uno come nell’altro caso, il punto d’unione sta nello spostare il focus dell’attività all’esterno e nel permettere al team di godere degli spazi aperti. Affinché ciò sia possibile, ovviamente, è necessario che la società si doti sin da subito di una struttura capace di accogliere questa progettualità. Una struttura, cioè, nella cui planimetria sia possibile ritagliare specifiche aree concepite per il miglioramento del benessere aziendale, favorito dall’influenza positiva che l’attività all’esterno è in grado di avere sullo stato di salute delle persone – sia a livello fisico che psicologico. La conseguenza sarà, indirettamente, un maggiore affiatamento del team e una accresciuta produttività. 

L’area relax ufficio all’aperto come trait d’union 

L’area relax ufficio all’aperto è uno spazio ideato e realizzato per favorire la connessione tra le persone e, soprattutto, il relax. Nella routine imposta da un mondo del lavoro sempre più incalzante, ritagliarsi un momento per rilasciare parte della tensione accumulata diventa fondamentale. Superata, così, l’ottica del rapido scambio di battute davanti alla macchinetta del caffè, oggi va concepito un disegno di rilassamento che si prenda il suo tempo e che, proprio per questo, possa durare nel tempo. 

Creare un’area relax ufficio all’aperto non è semplice. Si parte dall’individuazione dello spazio, dopodiché si passa al disegno architettonico. Lo spazio esterno va immaginato, studiato insieme a un professionista e realizzato appropriatamente anche attraverso un lavoro di landscape design che sappia risaltare il verde. Solo così si avrà la certezza di dar vita a un progetto durevole e funzionale. 

Il progetto di restauro di Villa Spierer, la villa di lusso in locazione a Roma ubicata nel rione Sallustiano, ha volutamente prestato attenzione alla valorizzazione del verde circostante l’immobile. Se è vero che il benessere comincia dal relax, nel villino Spierer si ritaglia un posto davvero unico: la terrazza diventa un angolo speciale, dove prendersi una pausa e condividere idee, ispirati dalla vista sulla città.  

Landscape design ufficio: mettere il verde al centro 

Spostare l’attenzione dall’interno all’esterno degli uffici non è sufficiente, come non lo è immaginare uno spazio e arredarlo con mobili di design. Gli sforzi compiuti per la creazione di un’area relax ufficio all’aperto, infatti, saranno sempre manchevoli di qualcosa senza un progetto di landscape design che metta il verde al centro. Se è all’aria aperta che si svolgeranno le attività previste in questo spazio, è comprensibile immaginare che alberi, piante e fiori troveranno una comoda sistemazione. 

In questo caso, a fare la differenza è un architetto del paesaggio in grado di visualizzare il progetto di un’area relax comprensiva di giardino o, comunque, di zone per valorizzare il verde. I principali benefici dati dalle attività all’aperto, del resto, provengono anche dal contatto con la natura. Se il team si ritrovasse in un ambiente grigio e spoglio, gli effetti non sarebbero certamente quelli di rilassamento auspicato. 

L’obiettivo del landscape designer sarà quello di creare un ambiente armonioso in cui l’architettura industriale si sposa con il paesaggio esterno, dando vita a un risultato piacevole che favorisce il relax. Ne conseguirà la possibilità per il team di godere di una splendida vista e di momenti di tranquillità anche durante l’orario lavorativo. 

L’ufficio open-air è il primo passo verso un ufficio moderno 

A un’azienda che desideri essere sempre sulla cresta dell’onda e ami distinguersi per arrivare prima delle altre, non può certo mancare un ufficio open-air o, come lo chiamano gli inglesi, un outdoor office. A compiere questo passo, già nel 2019, è stato il colosso LinkedIn per i suoi uffici in California; insieme a lui, altri uffici e alberghi. Il risultato che si vuole ottenere è quello di migliorare il coinvolgimento, il focus e la creatività del team. Dati, questi, supportati dall’esperienza del Covid che ha reso ancora più forte il bisogno di condivisione e di evasione dalle mura di casa. 

L’ufficio open-air è, letteralmente, un ufficio all’aria aperta. Si tratta, quindi, di uno spazio concepito affinché l’attività lavorativa possa essere svolta a contatto con la natura. L’outdoor office, però, non è concepito per essere utilizzato tutto il giorno, bensì soltanto per alcune parti della giornata al fine di alleggerire il carico di tensione accumulato. Anche in questo caso, come per l’area relax ufficio all’aperto, si sfruttano i benefici dati dalla possibilità di lavorare in spazi esterni. 

Affinché questa soluzione sia praticabile, è necessario mettere in atto alcuni accorgimenti che rendano realizzabile lo svolgimento di una parte della giornata lavorativa. Quindi, l’ufficio open-air dovrà essere dotato di: 

• protezione dagli agenti atmosferici (sole, vento, pioggia); 
• connessione wireless;
• arredamento consono. 

Questi elementi permetteranno all’outdoor office di svolgere il suo compito e di diventare un luogo di lavoro rilassante sempre accessibile per il team. 

Essere davvero un’azienda innovativa 

Tutti si presentano come innovativi sul mercato, oggigiorno. Non c’è azienda che non dica di sé di essere all’avanguardia, tecnologicamente aggiornata, di fornire i prodotti di qualità migliore. È diventata una tale abitudine che, oramai, i consumatori hanno smesso di credere a questo genere di indicazioni per valutare l’effettiva credibilità di un’impresa.  

Per essere davvero innovativi, perciò, bisogna fare uno sforzo in più. Iniziare da un’idea di business concreta che smetta di ispirarsi a modelli tradizionali di gestione aziendale può essere il primo passo. La scelta di uno spazio per ufficio che riesca ad avere come focus la realizzazione del benessere aziendale ha un valore che mostra i suoi risultati non soltanto nel breve ma anche nel medio-lungo periodo. Integrare uffici open-air e aree relax ufficio all’aperto, ad esempio, significa offrire al proprio team un’occasione per lavorare in un luogo che ha a cuore non soltanto la produttività ma anche la creazione di un environment sano e vivibile. 

Ecco come si fa la differenza e si diventa pionieri: guardando meno ai numeri e più alle persone.